Una stella e un cuore 1941

PUBBLICATO IN TEATRO / AVANSPETTACOLO E RIVISTA
Genere : avanspettacolo
Compagnia : R. Rascele, Elena Grey
Luogo : Roma (Cinema-teatro Tritone)
Data : 14 aprile 1941
Sketch: MARTA TRIFOLINI
Quando ti vedo ti guardo, quando ti guardo, ti vedo
Voglio vedere il tuo sguardo, cerco, ti guardo e non vedo
Vorrei guardar per vedere, vorrei veder per guardar
Ma mentre fisso il mio sguardo, s'affaccia Riccardo, mi dice "Chi è?"
Marta, tu che hai la bocca storta
tu che hai la vista corta, mi sai dire che ore son?
Marta, piange il cuore che ti scolta
Se sei sorda che mi importa, canta muto una canzon!
Marta, per l'amore che mi esalta,
tu che sai fare la sarta, fammi giacca e pantalon
Marta, ci ho una pizza nella carta
vien con me, farai la quarta, a una sfida di scopon
Mentre tu dirai sì sul mio cuore, stretta a me
L'M.P., l'S.T. prenderanno un buon caffè
I cavalier, le damine e i can levrier
I camerier creperan di dispiacer
Marta, su vieni giù, nella notte tutta blu
Stretta a me, stretta a te, vinceremo 5 a 3, Marta è giovedì!
II
Per soffocare il dolore, di questo amore il tormento
In Sibemolle maggiore la mia canzone canto al vento
Questa catena che pesa, vorrei spezzar, ma però
Dice Teresa cantando: ridendo e volando che male ti fo?
Marta, tu che sei nata a Caserta
sie parente a Bonaparte, vieni giù, apri il porton
Marta, giuoch a briscola scoperta, a tresette con il morto
senza l'asso di baston
Marta. Porta giù la saponetta
Il pennello e la lametta che la barba mi farò!
Marta, parte alle otto la tradotta
Se ti piace la ricotta, mageremo due supplì!
Cene andrem, ce ne andrem, prenderemo l'aereoplan
Se non c'è l'aereoplan, ce ne andremo a piedi o in tram
Il Messagger, la Gazzetta col Corrier
di noi diran, della gita in aereoplan
Marta sa che mamma è la moglie di papà
Ma non sa che il papà è il marito di mammà.
Marta, salotto blu!