La nonna Sabella - 1957
Anno di produzione: 1957
Regia: D. Risi
Soggetto: P. Festa Campanile
Sceneggiatura: P. Festa Campanile, M. Franciosa, E. Giannini, D. Risi, R. Del Grosso, A. Ghirelli
Interpreti: P. De Filippo, S. Koscina, T. Pica, D. Palumbo, R. Salvatori, R. Rascel, P. Stoppa, R. Como
Produzione: Titanus
Distribuzione (Italia) Titanus
Fotografia Tonino Delli Colli
Montaggio Mario Serandrei
Musiche Michele Cozzoli
Scenografia Piero Filippone
Costumi Beni Montresor
La nonna Sabella è un film del 1957 diretto da Dino Risi, tratto dall'omonimo romanzo di Pasquale Festa Campanile.
Trama
Raffaele, che vive a Napoli ed è studente, viene improvvisamente richiamato al paesello natìo dal quale manca da molti anni, perchè la nonna Sabella, che gli ha fatto da mamma, è moribonda. Al suo arrivo al paese gli sembra di non conoscere più nessuno. Non riconosce neppure in una ragazza, sua coetanea, la bimba con la quale giocava da piccino. Il paese è tutto sottosopra per la morte imminente di Nonna Sabella, donna energica e autoritaria, che ha soggiogato un po' tutti. Alcuni sono sinceramente addolorati di saperla in grave stato, mentre c'è chi aspetta con ansia la sua morte per poter fare finalmente ciò che desidera. Si tratta della ormai matura sorella di Sabella e dell'ufficiale postale Salvatore, fidanzati da vent'anni, che non hanno potuto tradurre in realtà il loro sogno per l'ostinata opposizione della vegliarda. All'arrivo di Raffaele, nonna Sabella guarisce improvvisamente e ben presto si scopre che la malattia era soltanto uno stratagemma architettato allo scopo di far tornare al paese il nipote e costringerlo a fidanzarsi con Lucia, figlia di un danaroso possidente. Raffaele però ha propositi ben diversi, ha riconosciuto finalmente l'antica compagna di giochi, ch'è una nipote di Salvatore, e se n'è innamorato. Raffaele e Salvatore si coalizzano contro la tirannia di nonna Sabella e riescono a raggirarla. Con la complicità di Raffaele e del parroco, Salvatore sposerà l'antica fidanzata all'insaputa di Nonna Sabella, che dovrà accettare il fatto compiuto. E dovrà pure tollerare che il suo nipote prediletto mandi a quel paese la ragazza danarosa ma stupida ed acconsentire al suo matrimonio con la compagna d'infanzia. Ma dopo aver subito tutto questo, la terribile nonna si prenderà la sua rivincita, imponendo ai due sposini la sua compagnia nel viaggio di nozze verso Roma.
Interpreti
Tina Pica: nonna Sabella
Peppino De Filippo: Emilio Mescogliano
Sylva Koscina: Lucia
Renato Salvatori: Raffaele Renzullo
Dolores Palumbo: Carmela Renzullo
Rossella Como: Evelina Mancuso
Paolo Stoppa: Evaristo Mancuso
Gina Mascetti: Clotilde Mancuso
Renato Rascel: don Gregorio
Gorella Gori: Teresa
Fausto Guerzoni: don Vincenzo
Edoardo Guerrera: nonno Peppino Mancuso
Mimo Billi: Eusebio
Mario Ambrosino: avvocato
Mimmo Poli: postino
Lina Ferri: donna della famiglia Mescogliano
Nino Vingelli: uomo al funerale
Amalia Pellegrini: donna Valentina