Io sono il Capataz - 1950
Anno di produzione: 1950
Regia: G. C. Simonelli
Soggetto: C. Rivelli
Sceneggiatura: V. Metz, M. Marchesi
Interpreti: R. R., S. Pampanini, M. Buferd, K. Urbani, L. Pavese, V. Riento, M. Merlini, A. Sorrentino
Produzione: Jolly Film
Fotografia: Tonino Delli Colli
Montaggio: Elsa Dubbini
Musiche: Armando Fragna, Felice Montagnini
Scenografia: Arrigo Equini
Costumi: Maria De Matteis
Io sono il Capataz è un film del 1951, diretto da Giorgio Simonelli.
Trama
Il giovane Uguccione viene scambiato per Rascelito Villa detto "C6", un pericoloso rivoluzionario, e quindi immediatamente spedito nel Parazuela dove si mette a capo delle truppe insurrezioniste.
In una scena, una ragazza che fa il bagno nota che sulla saponetta vi è impressa la faccia di Uguccione. Innervosita, scaraventa via la saponetta. Quando alza il braccio per lanciare la saponetta è possibile vedere per qualche secondo un seno dell'attrice, probabilmente sfuggito ai censori.
Interpreti
Renato Rascel: Uguccione / Rascelito Villa
Luigi Pavese: Erasmo Cartesiani
Silvana Pampanini: Rosa de Fuego
Marilyn Buferd: Moira
Mario Pisu: Hurtado
Vittorio Duse: Puchero
Nino Crisman: Gonzales
Bruno Corelli: il sarto francese
Virgilio Riento: il guardiano
Kiki Urbani: la danzatrice bianca
Vickie Henderson: la danzatrice creola
Sofia Scicolone: la segretaria del dittatore
Franco Jamonte: Gutierrez
Giovanni Petrucci: barista
Alberto Sorrentino: un rivoluzionario
Carlo Delle Piane: giovane popolano