Il Cinema

Grandi film internazionali

Ho scelto l'amore - 1952

Anno di produzione: 1952 
Regia: M. Zampi 
Soggetto: V. Calvino 
Sceneggiatura: G. Prosperi, V. Calvino, A. Campanile, R. R., M. Zampi 
Interpreti: R. Rascel, M. Pavan, E. Passarelli, K. Urbani, M. Bagni, P. De Martino, C. Baseggio, F. Walk
Produzione: Film Costellazione
Distribuzione (Italia) CEI INCOM
Fotografia Mario Albertelli, Rodolfo Lombardi
Montaggio Vincenzo Zampi
Musiche Roman Vlad
Scenografia Mario Chiari
Costumi Mario Chiari

HO SCELTO L'AMORE è un film di genere comico del 1953, diretto da Mario Zampi

Rascel-ho-scelto-lamore-1
Rascel-ho-scelto-lamore-10
Rascel-ho-scelto-lamore-11
Rascel-ho-scelto-lamore-12
Rascel-ho-scelto-lamore-2
Rascel-ho-scelto-lamore-3
Rascel-ho-scelto-lamore-4
Rascel-ho-scelto-lamore-5
Rascel-ho-scelto-lamore-6
Rascel-ho-scelto-lamore-7
Rascel-ho-scelto-lamore-8
Rascel-ho-scelto-lamore-9
Rascel-ho-scelto-lamore-locandina
Rascel-ho-scelto-lamore

Trama

Boris Popovic, funzionario russa, fa parte di una missione inviata in Italia per ragioni commerciali e per partecipare ad un congresso della pace. Boris, modesto uomo, che ha sull'Italia e sugli italiani le idee, lontane dalla realtà, assorbite nel suo ambiente, è molto sospettoso. Temendo i ladri, ha nascosto il suo peculio, in lire italiane, nella fodera del cappello. Ad una fermata, essendosi affacciato al finestrino, il vento gli strappa il cappello: egli scende e lo rincorre inutilmente. Intanto il treno riparte, portandosi via i suoi tre compagni e i bagagli: Boris resta a terra con una bianca colomba, destinata al Congresso, ch'egli reca in un cestino. Nella sua disperazione egli trova ospitalità a bordo di un camioncino, che trasporta fiori e con quello raggiunge Venezia. Qui egli cerca di mettersi in contatto coi dirigenti locali del Partito Comunista, ma viene preso per una spia. Attraverso varie avventure e la conoscenza di una buona e pietosa ragazza, Maria, una piccola fioraia, che s'interessa ai suoi, egli scopre un paese tranquillo e cordiale, affatto diverso da quello che gli avevano descritto. Egli è combattuto tra il suo dovere di funzionario, il terrore dei castighi e il desiderio di libertà; ma alla fine l'amore per Maria prevale su ogni altro sentimento ed egli con l'amore sceglie la libertà.

Interpreti

Renato Rascel: Carmine De Carmine
Giulio Stival: il sindaco
Yvonne Sanson: Caterina, amante del sindaco
Antonella Lualdi: Vittoria
Ettore G. Mattia: Il segretario comunale
Sandro Somaré: il fidanzato di Vittoria
Nino Marchetti: un impiegato
Loris Gizzi: un costruttore
Silvio Bagolini: ambulante con il carretto
Claudio Ermelli: il fotografo
Giulio Calì: il sarto
Anna Carena: la padrona di casa
Gondrano Trucchi: coinquilino di Carmine
Alfredo Ragusa: l'usciere

renato rascel logo sml