Bellezze in bicicletta - 1950
Anno di produzione: 1950
Regia: C. Campogalliani
Soggetto: C. Campogalliani, M. Amendola
Sceneggiatura: C. Campogalliani, M. Amendola, V. Metz, M. Marchesi
Interpreti: A. Tieri, D. Scala, S. Pampanini, R. R., P. De Filippo, V. Riento, A. Foà, L. Pavese, D. Maggio, C. Croccolo, F. Marzi
Produzione: E.D.I.C. Film
Distribuzione (Italia): Edic
Fotografia: Mario Montuori, Fernando Risi
Montaggio: Fernando Tropea
Musiche: Amedeo Escobar
Scenografia: Alfredo Montori
Trama
Due giovani ed avvenenti ragazze di Roma, Delia e Silvana, che vogliono diventare ballerine della compagnia di Totò, si dirigono verso Milano, venendo così coinvolte in una serie di peripezie. Mentre sono in viaggio sulla Via Cassia (allora non esisteva ancora l'Autostrada del Sole), il pullman su cui si trovano viene fermato a causa di uno sciopero degli autoferrotramvieri e sono dunque costrette a scendere rifugiandosi presso un contadino vicino Acquapendente, ma l'atmosfera losca della casa le induce a fuggire. Arrivati ad Acquapendente vengono a sapere che la compagnia di Totò si esibisce in un paesino non molto distante di nome Vetrollo (nome fittizio). Raggiunto Vetrollo si dirigono al teatro dove si annuncia la serata con Totò, ma in realtà si tratta di una truffa perché chi si esibisce è solo un sosia del comico napoletano. L'inganno viene scoperto e le due giovani, ancora con i succinti costumi di scena, devono di nuovo darsi ad una fuga precipitosa.
Arrivano così davanti ad una caserma dove, blandendo l'ingenua sentinella Pinozzo, trovano riparo per la notte, ma la mattina dopo sono scambiate per reclute. Altra fuga, stavolta in bicicletta, sino ad un paese dove incontrano Giulio. Alla sera si fermano in un albergo, ma qui vengono raggiunte da Aroldo, il fidanzato di Delia, che vuole riportarla a casa. Le ragazze scappano e si fermano in una villa abbandonata, dove incontrano due ladri paurosi, che mettono in fuga fingendosi fantasmi.
Giungono finalmente a Bologna, dove apprendono che nel frattempo la compagnia di Totò è stata sciolta. Decidono allora di iscriversi ad una gara ciclistica femminile con arrivo a Milano., ma non essendo allenate, restano indietro. Incontrano di nuovo il soldato Pinozzo che dà loro un passaggio su un camion militare sino all'arrivo. Vincono così la gara ed il premio di milione di lire più un corredo matrimoniale. Delia potrà così sposare Aroldo, mentre Silvana si unirà con Giulio. Sarà quindi il duplice matrimonio, e non un lavoro da ballerine, a concludere la loro avventura.
Interpreti
Renato Rascel: Marco,. figlio del meccanico
Silvana Pampanini: Silvana
Delia Scala: Delia
Aroldo Tieri: Aroldo, fidanzato di Delia
Franca Marzi: Maria, una contadina
Renato Valente: Giulio Darelli, produttore di biciclette
Carlo Ninchi: L'impresario teatrale
Dino Valdi: il finto Totò
Carlo Croccolo: il soldato Pinozzo
Arnoldo Foà: Il sergente
Nerio Bernardi: L'ufficiale medico
Nico Pepe: Addetto di cucina in caserma
Virgilio Riento: Il padre di Maria
Peppino De Filippo: un ladro fifone
Gigi Reder: un soldato
Dante Maggio: secondo ladro
Carlo Romano: direttore della fabbrica di bici Darelli
Luigi Pavese: Il radiocronista